Fumare potrebbe ridurre le possibilità di successo della fecondazione assistita. Non solo fumare durante i cicli, ma anche averlo fatto fino a tre mesi prima potrebbe impedirne il buon esito. Lo rivela uno studio dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), guidato dalla dottoressa Karilynn Rockhill dell’Oak Ridge Institute for Science and Education in Tennessee.
Il team della dottoressa Rockhill ha condotto uno studio retrospettivo su dati raccolti tra il 2009 e il 2013 negli Stati Uniti. I ricercatori hanno scoperto che più di 12.000 cicli potrebbero essere stati influenzati dal fumo. Il vizio pare infatti essere legato a diverse cause di cancellazione, tra le quali la mancanza di ovociti fecondabili e di embrioni adatti all’impianto. Di fatto, fumare riduce l’efficacia della fecondazione assistita e potrebbe intaccare anche la fertilità.
Secondo i medici, è importante che i medici discutano questo fatto con le pazienti in cerca di un bambino. Si conoscono infatti gli effetti negativi delle sigarette durante la gravidanza, ma si presta molta meno attenzione a ciò che succede prima. Invece, le sigarette potrebbero avere un’influenza estremamente negativa sugli esiti dei cicli di fecondazione assistita. È quindi importante che le aspiranti mamme smettano il prima possibile, anche grazie al supporto psicologico del loro medico.
Fonte: home.liebertpub.com