Le donne con alti livelli di glucosio in gravidanza hanno più probabilità di ammalarsi di diabete di tipo 2 negli anni successivi. Anche se i livelli non sono tali da poter parlare di diabete gestazionale. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista della American Medical Association. I ricercatori hanno seguito le future mamme lungo tutta la gestazione e 10-14 anni dopo il parto.
Gli studi precedenti si concentravano sulle possibili complicazioni per il bambino. Questo, invece, analizza gli effetti del glucosio sulle madri, anche su quelle che formalmente non soffrono di diabete. È così emerso che bastano livelli poco più alti del consigliato per aumentare il rischio di diabete di tipo 2 nelle madri e di obesità nei figli.
I ricercatori hanno analizzato 4697 madri, dividendole in base ai livelli di glucosio in gravidanza. Nessuna delle donne aveva avuto problemi di diabete gestazionale. Tra quelle con livelli molto alti, dopo 10 anni circa l’11% soffriva di diabete di tipo 2 e il 42% di prediabete. Tra quelle con livelli normali, invece, le percentuali erano del 2% per il diabete e del 18% per il prediabete.
Lo studio ha preso in esame anche i figli delle donne, 4832 in tutto. I bambini nati da madri con alti livelli di glucosio erano molto più a rischio di obesità. Il 19% di loro erano obesi, contro il 10% dei bambini nati da madri con livelli normali. Questo significa che non è necessario arrivare al diabete gestazionale per avere problemi negli anni a venire.
Nonostante i dati siano significativi, hanno dei limiti. Mancano infatti informazioni riguardo lo stile di vita di mamme e bambini, che potrebbero aver influito. Inoltre, non si hanno dati riguardo l’indice di massa corporea prima della gravidanza.
Fonte: niddk.nih.gov