Lo psichiatra Michael Silverman ha guidato uno studio su diabete gestazionale e depressione. Si è trattato del più ampio studio mai condotto a riguardo, con oltre 700.000 gravidanze analizzate. Secondo i dati, da solo il diabete gestazionale aumenterebbe il rischio di depressione post-parto del 70%. Nelle donne che hanno già sofferto di depressione, le possibilità sono 20 volte più alte del normale.
Dal 1997 al 2008, Silverman ha analizzato oltre 700.000 prime gravidanze. Tra queste sono emersi circa 4.400 casi di depressione post-parto, quindi entro un anno dal parto. Le neo-mamme che avevano già sofferto della malattia si sono dimostrate più a rischio. Lo stesso per le donne sopra i 35 anni, che hanno avuto il 25% in più di casi di depressione. Uno dei fattori di rischio maggiori si è però dimostrato il diabete gestazionale.
Tra le donne affette da diabete gestazionale, Silverman ha individuato il 70% dei casi in più di depressione post-parto. Indipendentemente dalla presenza o meno di altri fattori di rischio, quindi, il diabete gestazionale incide in maniera pesante sulla salute psicofisica della neo-mamma. Il legame tra le due malattie ha però cause ancora ignote.
Secondo il ricercatore, la causa comune potrebbe stare nell’infiammazione. Alcuni studi hanno infatti provato il legame tra citochine infiammatorie e depressione. Queste stesse citochine sono legate anche al diabete. Il diabete gestazionale, quindi, non sarebbe la causa della depressione. Piuttosto, le due malattie sarebbero legate allo stesso fenomeno.
Fonte: corriere.it