Secondo uno studio del Norwegian Institute of Public Health e del Østfold Hospital Trust, una dieta ricca di fibre in gravidanza riduce il rischio di celiachia per il feto.
I ricercatori hanno analizzato i dati di 88.000 bambini norvegesi e delle loro mamme, tutti nati tra il 1999 e il 2009. Nel corso delle ultime 22 settimane di gestazione, le mamme avevano risposto a una serie di domande riguardanti l’alimentazione. Tra queste ce n’era una riguardante la quantità di fibre e glutine consumati.
A 11 anni dal parto, i ricercatori hanno verificato quanti bambini erano celiaci e hanno incrociato i dati con quelli raccolti in precedenza. I bambini celiaci sono risultati essere 982, quindi circa l’1% dei partecipanti allo studio.
Le donne che avevano consumato più di 45 grammi di fibre al giorno, avevano il 34% di probabilità in meno di avere un figlio celiaco. Questo rispetto alle donne che avevano consumato quantità ridotte di fibre, tenendosi attorno o addirittura sotto ai 19 grammi giornalieri. Ogni 10 grammi di fibre consumate in più, le probabilità che il bambino fosse celiaco scendevano di circa l’8%. Inoltre, le fibre di frutta e verdura paiono essere collegate a un rischio ancora minore.
Si tratta di uno dei primi studi che analizza il collegamento tra consumo di fibre in gravidanza e celiachia. Anche per questo motivo, i ricercatori sono prudenti: i dati sono solo preliminari ed è presto per delineare una dieta “anti-celiachia”. Saranno necessari ulteriori studi, per comprendere se i due fenomeni sono effettivamente legati e non solo correlati. Al momento è infatti poco chiaro quale sarebbe la correlazione causale tra i due fenomeni.
Fonte: livescience.com