Troppa carne fa sempre male. Uno studio del dottor Joseph Hibbeln, però, svela i rischi della carenza di carne in gravidanza. Secondo la ricerca, potrebbe predisporre il bambino a dipendenze da alcol e droghe.
Lo studio ha coinvolto 5.109 donne. I ricercatori hanno confrontato la quantità di carne consumata dalle madri con le abitudini dei figli adolescenti. È emerso un rapporto inversamente proporzionale tra le due cose. I figli di chi mangiava meno carne erano più propensi a fare uso di cannabis, sigarette e alcol.
La causa della maggiore predisposizione all’abuso di sostanze potrebbe stare nella carenza di B12 in gravidanza. La vitamina è infatti presente soprattutto in carne e prodotti di origine animale. Il mancato consumo di carne provoca spesso deficit di B12, che potrebbero avere conseguenze sul feto. Un modo per ridurre il rischio è assumere integratori vitaminici appositi, sempre seguendo i consigli del proprio medico.
La ricerca è importante in particolare per le donne che seguono una dieta vegetariana, se non addirittura vegana. È fondamentale che valutino l’impatto che questa scelta potrebbe avere sullo sviluppo del feto. Onde evitare complicazioni future, quindi, è consigliabile che si facciano consigliare dal proprio medico.
Fonte: eurekalert.org