Bere troppo fa male in generale, a maggior ragione se si sta cercando un figlio. Uno studio della Rutgers University rivela che è meglio evitare le sbronze anche prima del concepimento. Infatti, aumentano il rischio per il feto di avere alti livelli di zuccheri nel sangue e di diventare diabetico da adulto.
Sono ben noti gli effetti negativi dell'alcol in gravidanza, che vanno dalle malformazioni ai deficit mentali. Si conoscono invece poco gli effetti dell'alcol sul corpo femminile e i possibili effetti su una futura gravidanza. Il professor Dipak Sarkar e il suo team hanno quindi condotto uno studio a riguardo, usando i ratti come cavie. I ratti, infatti, processano il glucosio in maniera molto simile agli esseri umani.
Per 4 settimane, i ricercatori hanno sottoposto dei ratti femmina a una dieta con il 6,7% di alcol. Hanno così alzato i livelli di alcol nel sangue, riproducendo l'effetto degli eccessi alcolici umani. In un secondo momento, hanno eliminato tutto l'alcol dalla dieta e dopo 3 settimane le hanno ingravidate.
Una volta che le femmine hanno partorito, i ricercatori hanno confrontato i piccoli con quelli di cavie mai esposte agli alcolici. Il gruppo di controllo comprendeva un sottogruppo di femmine nutrite con le stesse calorie del primo gruppo, però senza alcolici. In questo modo il team ha escluso gli effetti dovuti al solo aumento di calorie e di massa grassa.
Una volta diventati adulti, i ratti nati da femmine esposte agli alcolici mostravano una omeostasi del glucosio anomala. Il fenomeno aumenta il livello di glucosio nel sangue e riduce quello di insulina. I ratti di questo gruppo erano quindi più a rischio di diabete, anche a causa di alcune infiammazioni del pancreas. Ciò significa che l'esposizione all'alcol era risultata dannosa per il feto ancor prima del concepimento.
Perché questa ricerca è così rilevante? Negli Stati Uniti, il 15% delle donne che bevono aventi 18-44 anni ha fatto “ binge drinking” nell'ultimo mese. L'espressione indica l'assunzione di grosse quantità di alcol in breve tempo per ubriacarsi. Per una donna, questo equivale a 2-4 cocktail in un paio di ore. Lo studio mostra che questa abitudine potrebbe essere dannosa non solo per la persona, ma anche per la sua futura prole.
Durante la gravidanza è bene dunque non assumere sostanze alcoliche e praticare un'attività sportiva regolare. I medici consigliano inoltre alle gestanti di sottoporsi periodicamente ad esami di screening prenatale come il test del DNA fetale.
Fonte: medicalxpress.com