Recensioni verificate Soddisfatta del servizio.
Personale disponibile e gentile. Lo consiglio a tutti ...
Cliente Sorgente Genetica
logomysorgente

02  4948  5291

Aurora magazine

Alla base della depressione postpartum ci sono squilibri ormonali

Gli studiosi del centro di ricerca Johns Hopkins hanno individuato uno squilibrio ormonale alla base della depressione postpartum. Lo studio ha coinvolto un piccolo gruppo di donne con una storia di disordini dell'umore alle spalle. Secondo le analisi, un deficit dell'ormone allopregnanolone nel secondo trimestre di gravidanza è associabile all'aumento del rischio di depressione postpartum. La scoperta potrebbe portare allo sviluppo di test specifici per prevenire il disturbo.

Molti studi precedenti avevano negato la correlazione tra depressione postpartum e squilibri ormonali specifici. Avevano piuttosto collegato il fenomeno a una certa vulnerabilità individuale, impossibile da prevenire con analisi mediche. Lo studio del Johns Hopkins si è concentrato sulle donne più a rischio, quelle con diagnosi di disordini dell'umore passati.

Lo studio ha coinvolto 60 gestanti tra i 18 e i 45 anni, con alle spalle diagnosi di depressione maggiore o disturbo bipolare. Quasi 1 su 3 era stata ospedalizzata per complicazioni dovute a disordini dell'umore. Il 73% di loro soffriva di più di una malattia mentale. Nel corso dello studio, il 76% delle donne stava facendo uso di psicofarmaci, tra cui antidepressivi e stabilizzatori dell'umore. Quasi il 75% ha sofferto di depressione ad un punto dello studio, sia durante la gravidanza che poco dopo.

Durante il secondo e il terzo trimestre, le partecipanti hanno fatto un test dell'umore e fornito un campione di sangue. I medici hanno usato i campioni di sangue per misurare i livelli di progesterone e di allopregnanolone. Quest'ultimo è un ormone secreto in seguito al crollo dei livelli di progesterone, dotato di una funzione calmante. Dalle analisi è emerso che non c'è nessuna correlazione tra i livelli di progesterone e la depressione postpartum. I ricercatori hanno però individuato una connessione tra depressione e livelli minori di alloprenanolone nel secondo trimestre.

Secondo lo studio, livelli ormonali all'inizio della gravidanza potrebbero indicare un aumento del rischio di depressione postpartum. In futuro si potrebbe quindi studiare come integrare l'alloprenanolone mancante e scongiurare il rischio.

Fonte: hopkinsmedicine.org