Secondo uno studio dell’Università di Aberdeen, circa 1 donna su 6 concepisce naturalmente dopo cicli di IVF falliti. I ricercatori hanno analizzato i dati di 2.133 donne che si erano sottoposte ai trattamenti tra il 1998 e il 2011. Di queste, circa 1.073 non erano riuscite ad avere un bambino con la fecondazione assistita. Eppure, il 17% di loro è rimasta incinta nei 5 anni successivi.
Il dottor David McLernon spiega che la IVF è un’esperienza faticosa, sia sul piano fisico che su quello psicologico. Il fallimento dei cicli può essere un duro colpo per le coppie, che però non si devono perdere d’animo. Lo studio prova infatti che le chance di concepire ci sono anche quando sembra tutto perduto.
Lo studio in questione è uno dei primi ad esaminare la questione ed è il più ampio sul tema. Gli studi precedenti hanno sempre coinvolto un numero limitato di persone, basandosi tanto sulle interviste e poco sui dati oggettivi. Una lacuna importante, che McLernon e il suo team hanno colmato.
Il tema interessa migliaia di coppie nel solo Regno Unito. I cicli di trattamento per la fertilità sono circa 75.000 ogni anno, 70.000 dei quali fecondazione in vitro. Nelle donne sotto i 35 anni, il tasso di successo è circa del 29%. Nelle donne tra i 35 e i 37 anni si colloca attorno al 24% e in quelle sopra i 38 anni scende al 17%. Tra coloro che hanno più di 44 anni, la percentuale di successo è del 3% circa.
Fonte: independent.co.uk