Uno studio guidato da Taylor Pini, del Colorado Center for Reproductive Medicine, ha analizzato gli effetti dell’obesità sulla fertilità maschile. Le analisi hanno evidenziato differenze nella struttura di 27 proteine contenute nello sperma. Questo nonostante i test clinici non avessero evidenziato alcun problema. Ciò significa che non solo il peso ha un ruolo anche nella fertilità maschile, ma che le analisi cliniche tradizionali potrebbero essere insufficienti.
I ricercatori sono partiti dai campioni di 10 uomini, 5 obesi e 5 normopeso. Tutti i volontari avevano livelli di spermatozoi nella media, motili e con una morfologia normale. Le analisi andrologiche non avevano indicato nessuna criticità che intaccasse la fertilità. Sono stati necessarie analisi più approfondite per individuare importanti cambiamenti biochimici.
I ricercatori hanno identificato 2.034 proteine dello sperma. Nei campioni dei soggetti obesi, 24 mostravano livelli di molto inferiori e 3 livelli di molto superiori rispetto alla media. Le anomalie erano tutte legate a proteine responsabili per il controllo dello stress ossidativo, delle infiammazioni, del danni al DNA. In poche parole, gli spermatozoi degli uomini obesi erano più soggetti a stress ossidativo e infiammazioni.
Secondo gli autori dello studio, potrebbe esserci un legame tra obesità e spermatogenesi, anche se non del tutto chiaro. Un peso troppo sopra la media potrebbe avere gravi conseguenze sulla qualità dello sperma, non tutte visibili con i normali test. Il peso è quindi un tema sensibile non solo per le donne che desiderano dei figli, ma anche per gli uomini.
Fonte: medscape.com