Il grasso è spesso demonizzato, ma è fondamentale per la salute dell’organismo. Tutto dipende dal tipo di grasso: le cellule bianche sono quelle di riserva, quelle beige e brune hanno una ricca innervazione simpatica. Queste ultime aumentano il metabolismo basale e bruciano più calorie. I ricercatori dell’Università dello Utah hanno scoperto un gene che regola il passaggio da grasso bianco a grasso beige/bruno, e viceversa.
Le cellule di grasso bianco con una versione iperespressa del gene EFB2 hanno più chance di trasformarsi in cellule beige. Per attivare il gene devono però entrare in campo diversi fattori, non tutti chiari. Gli autori dello studio si sono quindi focalizzati sul gene che codifica per TLE3, una proteina della stessa regione di EFB2. Hanno così scoperto che la proteina in questione agisce inibisce l’azione di EFB2 sulle cellule adipose.
Per provare la scoperta fatta, gli scienziati hanno cancellato TLE3 da alcune cavie e le hanno messe al freddo per diversi giorni. In teoria, le basse temperature stimolano di base la trasformazione delle cellule bianche in beige. Senza il freno di TLE3, il processo è risultato massimizzato: le cavie hanno sviluppato grosse quantità di grasso beige. Che conseguenze ci sono state?
Il grasso beige brucia molte più calorie di quello bianco. I topi con alti livelli di questo grasso hanno quindi perso peso al freddo e sono rimasti stabili al caldo. La scoperta potrebbe aiutare tante persone con problemi metabolici, obesità e diabete di tipo 2.
Fonte: medicalxpress.com