Un ingegnere cileno ha sviluppato un macchinario per diagnosticare il tumore allo stomaco. Bastano poche gocce di sangue e un paio di ore. Alejandro Tocigl, l’inventore, spera di mettere la macchina sul mercato per il 2018.
Il principio che sta dietro la macchina può essere applicato a diverse malattie. L’apparecchio rivela i microRna presenti nel sangue e che fanno da biomarcatori per le malattie. Al momento la start-up si sta concentrando sul tumore allo stomaco. Se però la tecnica dovesse avere successo, la si potrebbe applicare anche ad altri tipi di patologie e di tumore.
L’apparecchio ha una placca su cui si distribuisce il campione. A questo punto vi si applicano alcuni composti con cui reagisce, in modo che la macchina rilevi le molecole anomale. Il software della macchina provvede quindi a collegare le anomalie alle malattie corrispondenti. Un sistema anche molto economico, che potrebbe rivoluzionare il mondo della diagnosi del cancro.
L’iniziativa è volutamente a basto costo. L’obiettivo di Alejandro è fornire un nuovo strumento alle economie emergenti, che renda l’accesso agli esami medici più democratico.
Fonte: ansa.it