trustpilot Fantastic service
Great service with regard to both information…
logomysorgente

02  4948  5291

  • What is AURORA

    Aurora is a next-generation noninvasive prenatal test. AURORA is safe, reliable, quick
    and early

  • Safe

    Thanks to an easy maternal blood drawn, you avoid miscarriage risks associated to invasive methods such as amniocentesis or chorionic villus sampling

  • Reliable

    Sensitivity higher than 99,9% for detecting the trisomy 21, responsible for the Down syndrome

  • Early and quick

    icona svegliaThe early detection of chromosome abnormalities is foundamental:
    you can undergo AURORA from the 10th week of pregnancy

    icona documentoThe test is quick: results are available in 5-7 working days. AURORA has the lower percentage of null test of the market: 0,1%

  • Mother's serenity in three simple steps

    icotelefona

    BOOK THE TEST

    icoesami

    MAKE A PERIPHERAL BLOOD DRAW

    icoginecologo

    READ RESULTS

  • eng slide mobile01
  • eng 2 151126 banner Aurora mobile 01
  • eng 151126 banner Aurora mobile 02
  • eng 151126 banner Aurora mobile 03
  • eng slide mobile05
Eng cover cartoon
Eng cover venturetti

Latest news from the world of genetics


Nato il primo bambino concepito con un ovulo maturato in vitro

Una paziente ha dato alla luce un bambino sano presso l’ospedale Antoine Béclère University, a Parigi. La donna ha fatto ricorso alla fecondazione in vitro usando degli ovuli congelati cinque anni prima. La cosa davvero eccezionale, però, è che gli ovuli erano immaturi al momento della raccolta.

Cinque anni fa, la paziente allora ventinovenne aveva ricevuto una diagnosi di tumore al seno. Dovendosi sottoporre alla chemioterapia, aveva deciso di congelare alcuni ovuli ancora immaturi. In questo modo, avrebbe potuto provare ad avere figli una volta guarita dalla malattia. Vinta la lotta contro il tumore, la donna ha deciso di diventare madre.

Gli ovociti erano stati congelati con la vitrificazione, un processo che abbassa la temperatura all’istante e riduce al minimo i danni cellulari. Prima di usare la fecondazione in vitro, serviva però che gli ovuli fossero maturi. A tale scopo, i dottori hanno usato una tecnica detta “maturazione in vitro” (IVM). Questo è il primo caso di successo riportato.

Le donne che si sottopongono a chemioterapia congelano i propri ovuli immaturi da anni. I trattamenti di conservazione canonici sono infatti lunghi e, nei casi peggiori, potrebbero accelerare l’avanzamento del tumore. Purtroppo, fino a oggi nessuno aveva riportato casi di successo. La paziente parigina è la prima donna ad aver usato la tecnica e ad aver dato alla luce una bambina sana.

La piccola è nata a termine, senza complicazioni né in gravidanza né dopo. Pare quindi che i medici abbiano trovato la combinazione giusta di trattamenti per preservare la fertilità femminile.

Fonte: annalsofoncology.org

Link social

Link social