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Le future mamme inglesi hanno bisogno di un’assistenza migliore

Un’assistenza medica migliore avrebbe potuto salvare circa 2 donne inglesi su 5, morte durante il parto o poco dopo. È questo quanto rivela il report Confidential Enquiry into Maternal Deaths and Morbidity.

I ricercatori hanno analizzato 124 casi di donne morte di parto nel Regno Unito. Hanno scoperto che il 41% di loro si sarebbe salvata, se avesse ricevuto un’assistenza medica migliore. Lo studio invita i medici a seguire maggiormente le pazienti, avvertendole anche di non prendere farmaci senza prescrizione.

Secondo i dati, tra il 2013 e il 2015 nel Regno Unito sono morte quasi 9 donne ogni 100.000 durante il parto o subito dopo. Di queste, i due terzi sono morte per malattie fisiche o mentali preesistenti. Solo il 35% di queste aveva ricevuto cure mediche adeguate, mentre nel 41% dei casi si sono verificate delle mancanze. Su 9 morti per epilessia, 7 sarebbero potute essere evitate con un’assistenza più attenta.

Gli studiosi hanno scoperto che un buon numero delle donne morte per epilessia aveano interrotto le cure. Secondo le ricerche, né loro né i dottori che le avevano in cura avevano considerato i possibili effetti della scelta. Ciò rivela la necessità di rivolgersi non solo a un ginecologo, ma anche a uno specialista in caso di malattie del genere. Sarebbe inoltre importante avvertire lo specialista nel caso in cui si stesse programmando una gravidanza.

Fonte: theguardian.com

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