trustpilot Fantastic service
Great service with regard to both information…
logomysorgente

02  4948  5291

  • What is AURORA

    Aurora is a next-generation noninvasive prenatal test. AURORA is safe, reliable, quick
    and early

  • Safe

    Thanks to an easy maternal blood drawn, you avoid miscarriage risks associated to invasive methods such as amniocentesis or chorionic villus sampling

  • Reliable

    Sensitivity higher than 99,9% for detecting the trisomy 21, responsible for the Down syndrome

  • Early and quick

    icona svegliaThe early detection of chromosome abnormalities is foundamental:
    you can undergo AURORA from the 10th week of pregnancy

    icona documentoThe test is quick: results are available in 5-7 working days. AURORA has the lower percentage of null test of the market: 0,1%

  • Mother's serenity in three simple steps

    icotelefona

    BOOK THE TEST

    icoesami

    MAKE A PERIPHERAL BLOOD DRAW

    icoginecologo

    READ RESULTS

  • eng slide mobile01
  • eng 2 151126 banner Aurora mobile 01
  • eng 151126 banner Aurora mobile 02
  • eng 151126 banner Aurora mobile 03
  • eng slide mobile05
Eng cover cartoon
Eng cover venturetti

Latest news from the world of genetics


Il DNA non codificato influenza il rischio di tumore

Il rischio di sviluppare un tumore è legato a fattori ambientali e anche genetici. Uno studio pubblicato sul British Journal of Cancer Today si concentra su questi ultimi. Secondo gli scienziati, le varianti genetiche responsabili della malattia possono essere presenti anche in zone non codificanti del DNA. Le anomalie potrebbero infatti coinvolgere aree del DNA che controllano l’espressione di geni chiave per lo sviluppo dei tumori.

I ricercatori hanno analizzato 846 varianti genetiche all’interno di aree del DNA non codificanti. Tutte le anomalie erano già state collegate a un aumento nel rischio di tumore, anche se era poco chiaro come. Queste varianti sono infatti molto meno studiate di quelle classiche, come ad esempio le BRCA1 e BRCA2. Eppure, potrebbero essere più comuni e contribuire in parte allo sviluppo del tumore.

Il team ha analizzato la correlazione tra le anomalie nel DNA non codificante e l’espressione dei geni. I ricercatori hanno scoperto che le variazioni influenzano l’espressione dei geni, influenzando anche le probabilità di ammalarsi. Le anomalie nel DNA non codificante si trovano infatti in corrispondenza di regioni che regolano il sistema immunitario, influenzando i processi cellulari che portano allo sviluppo del tumore.

La scoperta ha sorpreso in primo luogo i ricercatori stessi, che hanno ora tra le mani un potente strumento predittivo. Lo studio dimostra infatti come tante piccole varianti messe insieme possano pesare quanto varianti molto più rilevanti. L’obiettivo è usare queste nuove conoscenze per migliorare gli strumenti predittivi attuali, identificando il rischio di tumore per tempo.

Fonte: cancerresearchuk.org

Link social

Link social