trustpilot Fantastic service
Great service with regard to both information…
logomysorgente

02  4948  5291

  • What is AURORA

    Aurora is a next-generation noninvasive prenatal test. AURORA is safe, reliable, quick
    and early

  • Safe

    Thanks to an easy maternal blood drawn, you avoid miscarriage risks associated to invasive methods such as amniocentesis or chorionic villus sampling

  • Reliable

    Sensitivity higher than 99,9% for detecting the trisomy 21, responsible for the Down syndrome

  • Early and quick

    icona svegliaThe early detection of chromosome abnormalities is foundamental:
    you can undergo AURORA from the 10th week of pregnancy

    icona documentoThe test is quick: results are available in 5-7 working days. AURORA has the lower percentage of null test of the market: 0,1%

  • Mother's serenity in three simple steps

    icotelefona

    BOOK THE TEST

    icoesami

    MAKE A PERIPHERAL BLOOD DRAW

    icoginecologo

    READ RESULTS

  • eng slide mobile01
  • eng 2 151126 banner Aurora mobile 01
  • eng 151126 banner Aurora mobile 02
  • eng 151126 banner Aurora mobile 03
  • eng slide mobile05
Eng cover cartoon
Eng cover venturetti

Latest news from the world of genetics


Negli Stati Uniti sono diminuiti i gemelli

Nelle tre decadi passate, i gemelli sono diventati un vero e proprio fenomeno culturale. Il paese comprendeva infatti il più alto numero di gemelli viventi nel mondo. La causa principale di questo boom fu il ricorso ai trattamenti per la fertilità, che iniziarono a diffondersi negli anni ‘80. Oggi, i gemelli sono tornati a diminuire. Cosa è successo?

Nel 1980, il tasso di parti gemellari era di circa l’1,8%. Fu allora che i trattamenti per la fertilità divennero sempre più comuni. A quel tempo, i trattamenti prevedevano ancora l’impianto di più embrioni per ciclo. Ciò aumentava le probabilità di avere un parto gemellare, a volte perfino tri-gemellare. Di conseguenza, la percentuale di gemelli aumentò di anno in anno perfino del 2%. Nel 2014, si arrivò a un tasso del 33,9%, più di un terzo dei parti totali.

Tra il 2014 e il 2018, abbiamo assistito a un nuovo calo di nascite di gemelli. Nel 2018, gli Stati Uniti hanno avuto “solo” il 32,6% di parti gemellari. La diminuzione è particolarmente evidente nelle donne più adulte: tra le mamme di 30-34 anni, il calo è stato del 10%; per quelle oltre i 35 anni, del 23% e passa. Invece, è rimasto quasi identico nelle donne intorno ai 20 anni.

Secondo gli autori del report, è difficile dire con certezza quali sono le cause del calo. Concentrandosi nelle fasce più adulte, però, è probabile che sia legato ai cambiamenti nelle tecniche di fecondazione assistita. Al giorno d’oggi, infatti, è raro che i medici trasferiscano più di un embrione per volta. Le gravidanze multiple hanno meno probabilità di successo e sono anche più pericolose per le future mamme.

Fonte: sciencealert.com

Link social

Link social