trustpilot Fantastic service
Great service with regard to both information…
logomysorgente

02  4948  5291

  • What is AURORA

    Aurora is a next-generation noninvasive prenatal test. AURORA is safe, reliable, quick
    and early

  • Safe

    Thanks to an easy maternal blood drawn, you avoid miscarriage risks associated to invasive methods such as amniocentesis or chorionic villus sampling

  • Reliable

    Sensitivity higher than 99,9% for detecting the trisomy 21, responsible for the Down syndrome

  • Early and quick

    icona svegliaThe early detection of chromosome abnormalities is foundamental:
    you can undergo AURORA from the 10th week of pregnancy

    icona documentoThe test is quick: results are available in 5-7 working days. AURORA has the lower percentage of null test of the market: 0,1%

  • Mother's serenity in three simple steps

    icotelefona

    BOOK THE TEST

    icoesami

    MAKE A PERIPHERAL BLOOD DRAW

    icoginecologo

    READ RESULTS

  • eng slide mobile01
  • eng 2 151126 banner Aurora mobile 01
  • eng 151126 banner Aurora mobile 02
  • eng 151126 banner Aurora mobile 03
  • eng slide mobile05
Eng cover cartoon
Eng cover venturetti

Latest news from the world of genetics


Più test neonatali per scovare la sindrome dell’X fragile

Sta per partire uno studio di scala mondiale sullo screening neonatale per le malattie rare. Tra le malattie trattate ci saranno la sindrome dell’X fragile, la sindrome di Angelman, la sindrome di Prader-Willi. Lo studio pilota includerà lo screening di 75.000 neonati, per stabilire se è possibile trasformare la procedura in uno standard diffuso. A guidare lo studio ci sarà il professor David Godler, del Murdoch Children's Research Institute di Melbourne.

L’obiettivo dello studio è validare lo screening neonatale per alcune malattie genetiche rare. In questo modo sarà possibile richiederlo per tutti i bambini appena nati, indipendentemente dalla presenza o meno di un rischio riconosciuto.

Lo screening si basa su alcuni lavori precedenti del team di Godler. Gli scienziati hanno sviluppato un test genetico per la diagnosi della sindrome dell’X fragile, che misura la metilazione del DNA. Per farlo bastano poche gocce di sangue del neonato: il test dà il suo risultato con un’affidabilità tra il 92% e il 100%.

Per allargare il campo di ricerca dalla sindrome dell’X fragile saranno necessari ulteriori fondi. Gli scienziati hanno intenzione di seguire un percorso analogo per la sindrome di Angelman, per la sindrome di Prader-Willi e per la sindrome di Dunp15q. Secondo Godler, infatti, l’impatto di queste malattie genetiche è molto sottostimato. Una serie di test genetici neonatali permetterebbero di trovare fin da subito chi ne soffre e di sottoporlo immediatamente alle cure necessarie.

Fonte: fragilexnewstoday.com

Link social

Link social