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Impiantata prima retina artificiale in Italia

I medici dell’ospedale San Raffaele di Milano hanno, per la prima volta in Italia, impiantato una retina artificiale su un paziente non vedente. L’intervento è durato ben 11 ore ed è stato condotto da una equipe di specialisti in chirurgia oftalmologica. La paziente sta bene, ma l’esito dell’intervento è ancora sconosciuto.

La protesi sottoretinica contiene un microchip di circa 3 millimetri, contenente 1600 sensori. I medici hanno inserito questo microchip in corrispondenza della macula, da dove dovrebbe stimolare i nervi che collegano occhio e cervello. In questo modo dovrebbe sostituire le cellule ormai incapaci di fare questo lavoro a causa di malattie come la retinite pigmentosa. Insieme al microchip, i medici hanno impiantato anche un circuito di collegamento dietro l’orecchio.

La paziente è affetta di retinite pigmentosa fin da giovane e nel corso degli anni ha perso progressivamente la vista. Se tutto andrà bene, all’accensione del microchip sarà di nuovo in grado di percepire luci e sagome. Pur non ripristinando la vista in modo completo, il meccanismo dovrebbe comunque migliorare in modo significativo la qualità della vita della donna. Sarà inoltre un processo graduale.

La retina artificiale è una novità assoluta in Italia. I casi sono però pochissimi anche in Europa: solo due centri europei hanno fino ad oggi effettuato questo intervento.

Fonte: corriere.it

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